È stato finalmente applicato il divieto di condividere le password di Netflix anche in Italia. Il gigante dello streaming aveva costantemente posticipato questa misura dal febbraio 2023, ma ora è diventata effettiva dal 23 maggio. Netflix ha annunciato la decisione attraverso un post sul suo blog aziendale, dichiarando che avrebbe iniziato a inviare e-mail agli abbonati italiani che condividono l’account al di fuori del proprio nucleo familiare.
Secondo Netflix, l’account è destinato a essere utilizzato solo all’interno del nucleo familiare, ovvero con le persone che vivono nella stessa casa. Tuttavia, tutte le persone del nucleo familiare possono ancora guardare Netflix ovunque desiderino, sia a casa che in viaggio, usufruendo delle nuove funzionalità come il Trasferimento del profilo e la Gestione degli accessi e dei dispositivi.
Blocco della condivisione account Netflix anche in Italia
Netflix ha riconosciuto che ci sono molte opzioni di intrattenimento disponibili e ha sottolineato di continuare a investire per offrire sempre nuovi film e serie TV, in modo che ci sia sempre qualcosa di adatto ai gusti, all’umore, alle preferenze linguistiche o alle persone con cui si desidera guardare Netflix. In Spagna, Netflix ha subito un duro colpo a causa del divieto di condivisione delle password, con una perdita stimata di un milione di utenti.
Nella sua ultima lettera agli investitori, l’azienda ha ammesso che potrebbero verificarsi cancellazioni a seguito di questa decisione, come è già accaduto in ogni mercato in cui è stata annunciata la misura. Tuttavia, hanno osservato che, man mano che gli utenti che condividevano l’account attivano i propri profili e gli abbonati esistenti aggiungono opzioni extra, si è verificato un aumento degli abbonamenti e dei ricavi. Ad esempio, in Canada, considerato un mercato che anticipa gli Stati Uniti, la base di utenti paganti di Netflix è aumentata.
Su Twitter, l’hashtag #CancelNetflix è diventato una tendenza, con molti abbonati che hanno condiviso lo screenshot delle proprie cancellazioni.
È importante ricordare che chiunque voglia condividere la propria password Netflix con qualcuno che non fa parte del proprio nucleo familiare dovrà pagare un costo aggiuntivo di 4,99 € al mese.
Recentemente, anche Prime Video ha scherzato sul divieto imposto da Netflix, pubblicando un post che fa ironia sulla situazione. Il tutto è partito da un tweet del 2017 di Netflix che diceva: “amore vuol dire condividere la password”. Sono sicuramente cambiati i tempi e le politiche.
Netflix aveva previsto un esodo massiccio di abbonati a seguito di questa decisione, ma non si sa ancora se le loro previsioni si siano rivelate accurate o meno.
“Alla luce della nostra esperienza in America Latina, ci aspettiamo una certa reazione di disdetta in ogni mercato nel momento in cui viene introdotta la condivisione a pagamento, con un impatto a breve termine sulla crescita dei membri a breve termine dei membri”, ha spiegato un portavoce di Netflix all’inizio di quest’anno.
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