Jeeg robot d’acciaio ha segnato un’epoca, questo è sicuro. Milioni di bambini nati tra gli anni settanta e gli ottanta, almeno per una volta, hanno sognato di cavalcare le spalle del mitico robot per difendere il mondo dagli attacchi del popolo Jamatai.
Per chi non lo sapesse, Jeeg robot d’acciaio è uno dei manga più famosi della storia recente. Appartenente al genere mecha, tale opera ha riscosso un successo ancora maggiore grazie alla produzione di una serie animata che è stata trasmessa in tutto il globo.
La nascita di Jeeg robot d’acciaio nel 1975
Concepito dal noto fumettista giapponese Gō Nagai, e realizzato dal disegnatore Tatsuya Yasuda, la serie nasce nel 1975. Essa trova fin da subito l’approvazione della casa editrice Kōdansha, la quale attraverso una rivista, nel mese di aprile dello stesso anno, la rende pubblica per la prima volta.
Innanzitutto, va detto che la versione fumettistica di Jeeg robot d’acciaio si distanzia – e non di poco – da quella animata. Nonostante il canovaccio sia quasi identico, in questo caso la trama nasconde delle sorprese inaspettate che coinvolgono il lettore e lo tengono fino alla fine col fiato sospeso, in bilico tra la nostalgia e l’euoria.
La storia è incentrata sulla vita di Hiroshi Shiba, un giovane astro nascente dell’automobilismo.
Tutto sembra andare per il verso giusto, quando la vita del protagonista subisce una virata improvvisa che poi condurrà direttamente alla nascita del mito di Jeeg robot. Il padre di Hiroshi Shiba è un archeologo molto apprezzato che durante uno scavo, mentre sta per imbattersi in una scoperta sensazionale, viene assalito dagli uomini del popolo Jamatai.
A ordinare l’attacco è stata la regina Himika, una donna perfida che si risveglia da un lunghissimo sonno e brama di ritornare a dominare l’intero Giappone.
La stessa regina ordina anche l’uccisione del protagonista, Hiroshi Shiba. Così, quest’ultimo, viene ridotto in fin di vita. Solo l’intervento disperato del padre riuscirà a salvarlo. Tuttavia, l’operazione nasconde un segreto: il corpo di Hiroshi Shiba subisce delle modifiche che lo trasformeranno in cyborg. Al suo risveglio, il protagonista scoprirà di possedere delle nuove doti, tra cui anche quella di riuscire a trasformarsi nella testa di Jeeg robot d’acciaio. È così che Hiroshi Shiba diventa l’eroe che difenderà la terra dalle malvagie macchinazioni del popolo Jamatai.
I personaggi principali di Jeeg robot
La serie in questione è ricca di personalità. Vi sono eroi, aiutanti, personaggi secondari che a modo loro esercitano una certa influenza sulla storia e, infine, gli anti-eroi: coloro che lottano contro Jeeg robot d’acciaio.
Dunque, tra i personaggi più importanti:
Hiroshi Shiba: come già accennato è il protagonista della storia. Hiroshi Shiba è un ragazzo di venticinque anni, appassionato di automobili e predestinato ad avere successo nelle gare automobilistiche. In seguito ad un incidente che lo ridurrà in fin di vita, e a un intervento disperato a cui il padre lo sottoporrà per salvarlo, Hiroshi Shiba acquisisce dei super-poteri che gli consentiranno di trasformarsi in Jeeg robot d’acciaio ogni qualvolta vorrà.
Professor Shiba: è il padre di Hiroshi Shiba. Il professor Senjiro è un archeologo e uno scienziato di grande prestigio che durante uno dei suoi scavi trova una campana di bronzo. Si tratta di un reperto simbolico e importantissimo nello sviluppo dell’intera storia, infatti questa campana di bronzo verrà immessa nel corpo di Hiroshi Shiba durante l’intervento a protezione del cuore.
Il professor Shiba morirà durante la battaglia finale, sacrificandosi nella lotta contro l’imperatore del Drago.
Miwa Uzuki: è un personaggio femminile di cui il professor Shiba inizia a prendersi cura fin dalla sua infanzia. Rimasta orfana di entrambi i genitori, entra nelle grazie dello scienziato e acquisisce così un ruolo molto importante all’interno della storia. È la pilota del Big Shooter, è dotata di un fermacapelli che al momento del decollo si abbassa e si trasforma in una visiera. Si tratta di uno dei personaggi più importanti e conosciuti del manga.
Professor Dairi: è un degno discepolo del professor Shiba, infatti gli è molto devoto e affezionato. A Dairi si deve la costruzione della navicella spaziale su cui vengono trasferite la coscienza e la memoria del professor Shiba dopo la sua morte.
Pancho: si tratta di un personaggio simpaticissimo che riveste il ruolo della macchietta. Pancho è l’aiutante tuttofare di Don Myoseki, che si innamora follemente di Miwa e cercherà a tutti i costi di richiamare la sua attenzione, cadendo spesso anche nel ridicolo e regalando dei momenti di collettiva ilarità al pubblico.
Don Myoseki: è il rivale numero uno di Hiroshi Shiba. Don si pone alla guida di un altro robot, il Mechadon. Inizialmente la sua rivalità intralcia i piani del protagonista, poi successivamente Don si rivelerà essere un personaggio straordinario che darà un grandissimo contributo nella lotta al male.
La serie animata di Jeeg Robot d’ Acciaio
La serie animata di Jeeg robot d’acciaio ha per alcuni versi superato anche la fama del manga, infatti molte persone conoscono solo questa versione.
In tutto essa si compone di quarantasei episodi, prodotti dallo storico studio di animazione Toei Animation.
In Italia Jeeg robot d’acciaio è andato in onda per la prima volta nel 1979. La serie ha riscosso un grandissimo successo, conquistando i cuori delle generazioni X e Y.
Per la gioia di tutti gli appassionati della saga, nel 2006 è stato prodotto un sequel animato della storia. Esso si intitola Shin Jeeg Robot d’acciaio, è stato prodotto dallo stesso Gō Nagai, è costituito da tredici episodi, ed è andato in onda in Giappone già nel 2007.
Add Comment